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Navigare le Acque con Stile: Come Scegliere i Pantaloni da Kayak Giusti per la Tua Prossima AvventuraNavigare le Acque con Stile: Come Scegliere i Pantaloni da Kayak Giusti per la Tua Prossima Avventura

L’acquisto di pantaloni da kayak può sembrare un compito semplice, ma ci sono alcuni aspetti che dovresti considerare per fare la scelta giusta. Prima di tutto, dovresti considerare il materiale dei pantaloni. Il nylon è un’opzione popolare grazie alla sua resistenza all’acqua e alla facilità di pulizia. Tuttavia, se prevedi di praticare kayak in condizioni più fredde, potresti voler considerare i pantaloni in neoprene, che offrono un isolamento termico superiore. Altro elemento importante da valutare è la vestibilità dei pantaloni kayak. Essi devono essere abbastanza larghi da permetterti una gamma completa di movimenti senza restrizioni, ma abbastanza aderenti da non intrappolare l’acqua tra il tessuto e la tua pelle. Inoltre, molti kayakisti preferiscono i pantaloni con ginocchiere imbottite o rinforzate per proteggere le ginocchia durante gli spostamenti nel kayak o sulle rocce affilate lungo la riva. Non dimenticare anche l’importanza delle caratteristiche extra come le tasche impermeabili per riporre oggetti personali o cerniere sulle gambe per una facile vestizione e svestizione. Infine, tieni a mente il tuo budget. Mentre i pantaloni da kayak di alta qualità possono costare un po’ più caro rispetto alle alternative più economiche, l’investimento può valerne la pena in termini di comfort ed efficienza durante le tue avventure in acqua. Ricorda sempre che l’obiettivo principale è trovare un paio di pantaloni da kayak che si adattino al meglio alle tue esigenze specifiche e allo stile del tuo viaggio in acqua.

Una volta considerati materiali, vestibilità e funzionalità extra, è importante provare diversi modelli di pantaloni kayak prima di fare la tua scelta finale. Ogni marca potrebbe avere una vestibilità leggermente diversa e alcuni potrebbero includere caratteristiche come cinture regolabili o elastici alla caviglia per un maggiore comfort. Ricorda, il comfort dovrebbe essere la priorità: i pantaloni da kayak possono sembrare perfetti sulla carta, ma se non si sentono comodi quando li indossi, non saranno adatti per le tue avventure in acqua.

Navigare le Acque con Stile: Come Scegliere i Pantaloni da Kayak Giusti per la Tua Prossima Avventura

Per assicurarti che i tuoi pantaloni da kayak siano adeguati, dovresti provarli in diverse condizioni. Per esempio, prova a metterli quando sei bagnato o asciutto, per capire quanto sono facili da indossare in entrambi gli stati. Inoltre, muoviti un po’ con essi addosso: salta, accovacciati e fai movimenti simili a quelli che farai mentre stai facendo kayak. Questo ti aiuterà a capire se i pantaloni limitano la tua mobilità o meno. Infine, controlla attentamente le cerniere e le cuciture dei pantaloni per assicurarti della loro qualità e durata. Ricorda sempre che il tuo comfort e la tua sicurezza sono fondamentali durante l’attività del kayak.

È altrettanto importante verificare le caratteristiche tecniche dei tuoi pantaloni da kayak. Questi dovrebbero avere una buona impermeabilità, che manterrà la tua pelle asciutta anche quando sei immerso nell’acqua. Inoltre, un buon isolamento termico ti proteggerà dal freddo dell’acqua e del vento. Una certa resistenza all’abrasione può essere utile se devi trascinarti su superfici ruvide o se prendi spesso il kayak in luoghi con rocce e rami sporgenti. Infine, considera l’estetica: i pantaloni da kayak possono essere funzionali e alla moda allo stesso tempo! Ci sono molti modelli disponibili sul mercato che combinano questi due aspetti, permettendoti di esprimere il tuo stile personale mentre godi della comodità e della sicurezza necessarie per fare kayak.

Mentre esplori le opzioni disponibili, ricorda che i pantaloni da kayak non devono solo essere resistenti e pratici, ma devono anche offrire una vestibilità confortevole. Un buon paio di pantaloni dovrebbe permetterti di muoverti liberamente senza restrizioni o fastidi. Presta attenzione ai dettagli come cerniere impermeabili, tasche utili e cinture regolabili per garantire la massima funzionalità. Inoltre, assicurati che il materiale sia traspirante per evitare l’accumulo di umidità all’interno del tessuto, che potrebbe farti sentire scomodo durante le tue avventure in kayak. E sebbene la qualità e la funzionalità siano cruciali, non dimenticare il fattore estetico! I tuoi pantaloni da kayak possono rispecchiare la tua personalità ed esprimere il tuo stile unico mentre ti godi questo emozionante sport acquatico.…

L’importanza dell’igiene dentaleL’importanza dell’igiene dentale

Così come per tutto il nostro corpo, anche la nostra bocca ha bisogno di cura se vogliamo mantenerla sana a lungo. Da bambini probabilmente l’idea di lavarci i denti ci dava un fastidio terribile, era una perdita di tempo, interrompeva i nostri giochi, o i cartoni animati in TV. Bisognava alzarsi, andare in bagno, adoperare lo spazzolino, sciacquare. Da adulto non mi sembra sta gran faticaccia, ma ricordo che da bambino cercavo sempre di scamparla, soprattutto la sera. Naturalmente non mi riusciva mai, mia madre mi obbligava sempre a curarmi della mia igiene dentale, spiegandomene l’importanza. 

Per qualche strana ragione, me l’ero presa a cuore. Non so dire perché, più ci penso meno ne vengo fuori, ma anziché accettare che mia madre avesse ragione, decisi di escogitare un gran piano per non lavarmi i denti. Così la sera, prima di mettermi davanti alla TV o dedicarmi ai miei giochi, subito dopo cena, me ne andavo in bagno e… mi lavavo i denti? Assolutamente no! Fingevo di farlo!! Che senso aveva? Nessuno. Mi ritengo veramente uno sciocco. Andavo in bagno, prendevo lo spazzolino e lo bagnavo sotto l’acqua (così a mia madre sarebbe chiaramente sembrato usato da poco), facevo scorrere l’acqua per un po’ e poi uscivo, dichiarando di essermi lavato i denti. Mia madre si fidava di me, ed era convinta che avessi capito l’importanza dell’igiene dentale. 

La mia strategia funzionava anche la mattina, ovviamente, così arrivai a non lavarmi mai i denti per nove mesi. Nove mesi! Disgustoso. Mi trovo disgustoso da solo. 

Il mio gran piano smise di funzionare dopo nove mesi, non perchè fui scoperto da mia madre, ma perchè mi svegliai nel cuore della notte con un dolore atroce in bocca. Mi misi a urlare e a piangere e la mia povera madre mi dovette portare al pronto soccorso. 

Di tutti i dolori che ho provato, la rimozione di un dente senza anestesia, con pus e ascesso, è sicuramente il peggiore. Mi viene ancora oggi la pelle d’oca al solo pensarci. 

Finito l’intervento mia madre ed io abbiamo preso una bella strigliata per lo stato pietoso della mia bocca. Mia madre non capiva, era sinceramente perplessa… a vederla così capii di aver sbagliato e ammisi il mio inganno. Dopodiché fui solo io a prendere le strigliate, stavolta anche da mia madre.

Da allora la mia igiene dentale è al primo posto nella lista delle mie priorità, non ho mai mancato di lavarmi i denti, visito regolarmente il dentista, e sto attento ai minimi segnali del mio corpo che possano mettermi in guardia da una possibile infezione in arrivo.

Quali possono essere i sintomi e gli eventi di una carenza di vitamina CQuali possono essere i sintomi e gli eventi di una carenza di vitamina C

Dato che, un tempo, tra i marinai che si trovavano a viaggiare per mare per lungo tempo non potevano avere a disposizione quantitativi sufficienti di frutta e verdure fresche, si manifestava lo scorbuto, ovvero uno dei più conosciuti sintomi di una carenza di vitamina C. Oggi, in questi tempi moderni, seppure non totalmente scomparso, è difficile riscontrare lo scorbuto.

Sinteticamente, i principali sintomi di una grave carenza di vitamina C, possono essere immunodeficienza, dolore muscolare, debolezza e affaticamento.

Tuttavia, vi sono anche altri vari tipici sintomi che possono andare ad evidenziare una avanzata carenza di vitamina C. Ad esempio la presenza di edema, ovvero di accumuli d’acqua nei tessuti, dolori articolari, come pure una guarigione ritardata delle ferite, gengive infiammate e sanguinanti, eventi che, spesso, risultano essere accompagnati da allentamento e perdita dei denti, sono da considerare come evidenti sintomi di una carenza di vitamina C.

La diminuzione della capacità di formare collagene, evento causato da una carenza di vitamina C, può, tra l’altro, facilmente portare ad un sanguinamento nella pelle, nella mucosa, negli organi interni e nei muscoli, nello specifico nei muscoli della coscia. In casi particolarmente gravi di carenza di vitamina C, il sanguinamento può verificarsi nella retina dell’occhio e nel cervello. Inoltre, si possono, anche, manifestare cambiamenti ossei e articolari.

Particolare attenzione nei casi di carenza di vitamina C, sono gli effetti prodotti in gravidanza. Infatti, durante la gravidanza, la quantità giornaliera raccomandata di vitamina C è di circa 105 milligrammi e questo dovrebbe essere preso in considerazione dalle madri in attesa, proprio per evitare la carenza di vitamina C e le sue conseguenze. Un sufficiente apporto di vitamina C promuove, tra l’altro, anche l’assorbimento del ferro, un oligoelemento di cui le donne incinte ne hanno spesso troppo poco.

Il fabbisogno giornaliero di vitamina C durante l’allattamento al seno è ancora più forte che nelle donne in gravidanza. Non per nulla, è raccomandata una assunzione di 125 milligrammi. Pertanto, andando a concludere, non è raro che a donne incinte o che stanno allattando, il medico curante suggerisca, per prevenire la carenza di vitamina C, l’utilizzo di un integratore vitaminico.

Riflessioni sul connubio cinema e casinòRiflessioni sul connubio cinema e casinò

Elemento della nostra vita quotidiana, il casinò è stato e rimane ancora, uno dei set ove il mondo cinematografico, ha dato vita a film che hanno visto i protagonisti tramandare narrazioni leggendarie che sono passate alla storia.

Casinò del 1995, Rounders del 1998, The Cooler del 2003, 21 film del 2008, come pure Cincinnati Kid film del 1965, La Stangata film del 1973, Colpo Grosso del 1960 e Casino Royale del 2006, sono, senza dubbio, alcuni film ove il connubio tra cinema e casino, gioco d’azzardo e vita quotidiana, sono assoluti protagonisti. Come molte industrie, anche quella cinematografica è un modello fatto di flussi e di riflussi. Questo, ha perfettamente senso proprio perché l’intero comparto riflette il clima sociale.

Le nostre paure, le speranze e i sogni per il futuro, sono tutti elementi che, in pratica, vanno a determinare quali argomenti e generi sono in prima linea in un momento specifico. In questo scenografico genere di intrattenimento, il casinò ha dato vita, così come ancora oggi, a narrazioni sia divertenti e sia tragiche, storie che, in ogni caso, hanno attratto folte schiere di spettatori. Il casinò, quindi, funge da set, da elemento che unisce storie e vicende, in una ottica che riflette i tempi.

D’altra parte, la cinematografia è sempre stata particolarmente attenta a fornire riflessioni sulla società e, questo, lo ha fatto nel tempo sotto moltissime e dinamiche forme. In fondo, con la Cortina di Ferro, gran parte dei film erano incentrati sulla Guerra Fredda. La realtà, la fantasia, il racconto narrato da un film, pertanto, è sempre una rappresentazione di un determinato momento, di uno specifico evento. 

Anche i super eroi, sono scesi in campo per difendere l’umanità, magari contro perfidi alieni. Sotto i riflettori, quindi, vi sono argomenti importanti che, alle volte, prendono una strada più seria e altre una più romantica. In questo poliedrico spettacolo, le ambientazioni e le storie legate ai casinò, senza dubbio, sono state adorate dal grande pubblico, anche perché hanno dato vita ad emozioni e sogni che, magari, erano latenti in ogni spettatore.

Andando a concludere, seppure si siano andate a radicare nuove percezioni, è indubbio che il gioco d’azzardo e i casino sono iconiche rappresentazioni senza tempo.…

Alcune cose da sapere prima di un aumento del senoAlcune cose da sapere prima di un aumento del seno

Se si è interessate o, almeno, incuriosite da un aumento del seno, potrà essere utile essere a conoscenza di alcune cose che è bene sapere prima di decidere di essere sottoposte ad un intervento per un aumento del seno. Anno dopo anno, anche nel nostro paese, la chirurgia plastica ha assunto una forte rilevanza e importanza, oltre che essere sempre più supportata da enormi progressi scientifici e tecnologici.

Ma come un qualsiasi intervento chirurgico, ci sono rischi e conseguenze che è bene sapere prima di sottoporsi ad un aumento del seno. Ecco perché è bene affidarsi a competenti medici e a strutture adeguate.

Fondamentalmente, esistono due tipi di impianti utilizzati per l’aumento del seno, ovvero silicone e soluzione fisiologica. Il silicone è molto più popolare, soprattutto perché dà al seno un aspetto più naturale.  Ma, tuttavia, ha anche degli svantaggi. Ad esempio, l’incisione per installare questo tipo di impianto è più grande.

Gli impianti in soluzione salina sono più compatti, ma, possono dare un aspetto meno realistico al seno. A lor vantaggio vi è il fatto che vengono ad essere inseriti vuoti nel corpo e poi riempiti, il che rende le incisioni e anche le cicatrici, quindi, più piccole. 

Altra cosa utile da sapere prima di decidere un aumento del seno, è che esistono diverse dimensioni delle protesi mammarie. Infatti, vi sono molti formati di impianti che possono adattarsi a diversi tipi di corpo. Tuttavia, a tal proposito, è importante avere aspettative realistiche da questo intervento.

In parole semplici, una donna molto piccola che ha naturalmente una coppa A non dovrebbe, probabilmente, desiderare impianti che la portano ad avere una coppa DD. Infatti, questo potrebbe seriamente squilibrare il suo corpo, oltre che causare problemi di postura e mal di schiena. Non a caso, un buon chirurgo plastico consiglia sempre un aumento del seno da effettuare con una protesi mammaria adatta alla figura.

Per quanto riguarda il costo di un aumento del seno, il budget necessario può variare a seconda della tipologia di intervento necessaria. Comunque, come suggerimento generale, è bene evitare proposte di interventi a basso costo. Infatti, non è mai una buona idea giocare con la propria salute! Quindi, la scelta di un buon dottore è fondamentale.

Pertanto, di conseguenza, sarà importante informarsi bene al fine di trovare un medico altamente competente, di cui ci si potrà avere una piena fiducia. In conclusione, poi, è fondamentale dopo l’aver deciso un aumento del seno, dare al proprio corpo il tempo di riprendersi dalla chirurgia del seno e abituarsi alla presenza degli impianti.…

L’importanza del primo consulto in caso di chirurgia plasticaL’importanza del primo consulto in caso di chirurgia plastica

Prima di sottoporsi ad un qualsiasi tipo di intervento di chirurgia plastica, una moltitudine di domande sui retroscena di questa operazione passa nella testa del paziente. Questo tipo di domande è spesso ciò che guida la sua scelta e gli consente di prendere una decisione definitiva.

Pertanto, la prima consultazione è essenziale per rispondere a tutte le domande sulla chirurgia plastica, in modo da chiarire ogni possibile ed eventuale dubbio che può andare dai rischi associati ai risultati attesi, compreso il periodo postoperatorio. 

Vediamo, pertanto, in primo luogo, di chiarire che cosa sia, seppure in forma sintetica la chirurgia plastica. Fondamentalmente essa è quella branca della chirurgia con la quale si può intervenire al fine di poter riparare oppure correggere dei difetti che possono essere sia morfologici e sia funzionali.

Inoltre, tramite di essa si può intervenire in caso di perdite di sostanza di vari tipi di tessuti quali, ad esempio, ossa, muscoli, fasce, sottocute, cute e via dicendo, e, questo, tanto a cause congenite quanto secondarie a malattie degenerative, neoplasie e traumi. Ovviamente, come suggerisce il nome stesso, è pur sempre una procedura chirurgica e, come tale, vi sono vari rischi.

Quindi, nel caso in cui ci si debba sottoporre ad un intervento di chirurgia plastica è essenziale conoscerli ed essere ben informati prima di prendere una decisione. Infatti, il paziente può ottenere risultati migliori se è sufficientemente informato sulle indicazioni per l’intervento indicato. Molte persone che vogliono sottoporsi alla chirurgia plastica, scelgono di sottoporsi a questo tipo di intervento, per migliorare un aspetto sgradevole, su una particolare area del viso o del corpo, che le causa un complesso.

Al fine di aumentare la loro autostima e riconquistare la fiducia in sé stessi attraverso la chirurgia plastica, è sempre suggerito e vivamente consigliato che vengano ad essere prospettate ai pazienti aspettative che sia effettivamente realistiche che possano, di conseguenza, cambiare positivamente la loro vita. Pertanto, è necessario che il chirurgo prenda in considerazione tutti i molteplici fattori, per offrire una soddisfazione totale.

Oltre a tutto ciò, è poi decisamente necessario che, durante la consultazione preoperatoria, ci si informi sui i rischi e sulle possibili complicanze. Quindi, una volta che si sono ricevute tutte le informazioni riguardanti, tra l’altro, le tipologie di interventi, le loro peculiarità e i risultati ottenibili, si potrà, in conclusione, affrontare un intervento di chirurgia plastica in assoluta tranquillità e totale sicurezza. 

Le bacche di aronia, la soluzione naturale per preservare il nostro benessereLe bacche di aronia, la soluzione naturale per preservare il nostro benessere

Da non molto tempo conosciute anche in Italia, le bacche di aronia rappresentano un eccellente metodo naturale per salvaguardare il benessere fisico. Pianta originaria del Nord America, ove i nativi americani lo consumano da secoli per nutrirsi e guarire, le bacche di aronia sono valutate come uno degli alimenti tra i più ricchi di antiossidanti, quindi, con virtù eccezionali.

Difatti, le bacche di aronia sono, tra l’altro, un efficace protettore cardiovascolare. Di conseguenza, la loro assunzione, consente di poter veder migliorata la circolazione sanguigna, come pure di andare ad abbassare i livelli di colesterolo e trigliceridi presenti nel sangue. Aiutano anche a regolare la pressione sanguigna, rendendo più flessibile la parete delle arterie.

Dato che offrono delle fantastiche proprietà anti-infiammatorie e anti-aggreganti, le quali limitano la formazione di coaguli, di conseguenza, le bacche di aronia riducono il rischio di un evento cardiovascolare. In pratica, rivestono un ruolo importante nel glucosio nel sangue, dato che regolano il picco glicemico a causa del loro basso indice glicemico. Infatti, hanno un basso contenuto di zucchero.

Con la loro concentrazione di antiossidanti, polifenoli e vitamina C, sono un potente stimolatore del sistema immunitario. Grazie a loro, dunque, possiamo avere una valida protezione contro l’aggressione invernale. Tra le altre cose, le bacche di aronia risultano essere un ottimo supporto per aiutare a combattere l’apparizione di alcuni tumori.

In termini di nutrizione, il particolare valore delle bacche di aronia sta nella loro estrema ricchezza di vitamine C, B1, B2, A, acido folico, antiossidanti quali, ad esempio, flavonoidi, antociani e fibre. Grazie al loro basso contenuto di zuccheri e calorie, hanno anche “poteri” dimagranti.

È, poi, da ricordare che il loro utilizzo si rivela essere particolarmente efficace per tutti quelli che praticano una attività sportiva. Non a caso, gli atleti hanno un particolare interesse, visto che sono un potente antiossidante che contribuirà a portare vitalità e stimolazione, andando a facilitare qualsiasi sforzo fisico e accelerando il recupero. Non è, poi, da dimenticare che gli antiossidanti proteggono i tessuti dall’aggressione dei radicali liberi.

Presenti nel corpo, a volte sono prodotti in eccesso durante una intensa pratica sportiva.  Questi radicali liberi rappresentano elementi instabili che si accoppiano con le cellule e arrivano a distruggere le cellule sane, causando un invecchiamento precoce delle nostre cellule.  Per combattere questo fenomeno dannoso, il corpo si potrà appellare, in conclusione, alle virtù antiossidanti, presenti in abbondanza, delle bacche di aronia.…

Assumere una colf è importante per chi lavora e ha famigliaAssumere una colf è importante per chi lavora e ha famiglia

L’evoluzione e la trasformazione linguistica hanno coinvolto anche determinate professioni. Un esempio tipico è dato dalla parola colf. In preda alla mania di voler contrarre i termini lessicali in uso da tempo, la parola colf trae la sua origine dalla unione di due termini.

Il primo è collaboratrice, mentre il secondo termine è familiare.

Quindi, la parola colf, termine che è oramai rientrato nel comune modo di dire, indica una persona, che può essere tanto un uomo quando una donna, che collabora in famiglia al mantenimento e alla cura delle nostre case. Pertanto, come appare evidente, la parola colf è divenuta sì di uso quotidiano, ma non fa altro che indicare una attività che è ben nota a tante famiglie italiane.

Tanto nella evoluzione quanto nelle trasformazioni che la nostra lingua ha subito, molto è anche dato da internet. Infatti, si può riscontrare facilmente come il suo utilizzo abbia contribuito all’introduzione di termini ed espressioni lessicali nuove oppure riviste.

A riprova di ciò, basterà semplicemente constatare come le tante agenzie online che operano sul web, vanno ad utilizzare il termine colf per indicare una persona che presta la sua attività presso una dimora privata o una struttura pubblica, al fine di effettuare le pulizie sia giornaliere sia a cadenza settimanale. Comunque, le trasformazioni lessicali, il più delle volte, non hanno alcun tipo di impatto sul sostanziale concetto di base.

Pertanto, anche se utilizzano il termine colf, le varie agenzie online non fanno altro che agevolare e aiutare chi è alla ricerca di una persona valida e preparata per pulire e mantenere in ordine la propria abitazione o il luogo ove lavora.…

La tata perfetta si trova con le agenzie onlineLa tata perfetta si trova con le agenzie online

Certamente sono in molti a ricordarsi della famosa sit-com statunitense la Tata interpreta dalla bellissima Fran Drescher. Ma oltre alla bellezza della attrice, il telefilm mostrava chiaramente molti aspetti psicologici nei quali una tata reale si trova a confrontarsi nella quotidianità e che deve sapere affrontare.

Infatti, la tata oltre che occuparsi delle pulizie giornaliere della casa e al cucinare, si deve, in molti casi, anche occupare dei bambini. Quindi, oltre che fornire una valido aiuto per il disbrigo delle faccende domestiche, la tata si relaziona anche con realtà diverse e molteplici.

Non per nulla, i vantaggi che può offrire una tata sono davvero innegabili. Questa figura professionale si dedica sempre alla sua attività con estrema attenzione e con grande cura. Senza poi dimenticare che la scelta di una tata dovrà essere fatta sulla base delle proprie specifiche esigenze.

In questo, le agenzie online risultano essere particolarmente utili. Infatti, tramite il supporto delle agenzie online potremo cercare una tata selezionata e corrispondente alle personali necessità.

Ad esempio una giovane tata potrebbe essere una perfetta compagna di giochi per i nostri figli, fornendo anche il vantaggio di essere normalmente più dinamica rispetto ad una tata più matura. Una giovane tata sarà certamente più disponibile e maggiormente vivace. Questa figura è perfetta se si hanno dei bimbi che hanno dai cinque anni in su.

Di contro, una tata che risulta essere più matura offre tutta la sua saggezza e la sua esperienza, visto che molto probabilmente lei stessa è madre. Quindi, questa figura potrebbe essere particolarmente utile se si hanno dei bambini molto piccoli. Ma la figura della tata non deve essere per forza di cose esclusivamente femminile.

Non per nulla, la presenza maschile potrebbe rilevarsi vincente in caso nel quale si abbiano dei bambini particolarmente turbolenti. Per scegliere una tata è utile farsi consigliare dalle varie agenzie online, le quali sapranno certamente aiutarci a trovare la tata perfetta.…

Metti una sera a cena con il social eatingMetti una sera a cena con il social eating

Il poter prendere parte ad un social eating, un evento sempre più considerato come un must, è davvero semplice. Infatti, è più che sufficiente navigare in rete e scegliere il social eating che maggiormente attrae.

Una volta che ci si è iscritti, tramite una e-mail si potrà ricevere la conferma del social eating entro un paio di giorni antecedenti alla data dell’evento, ove è comunicato l’indirizzo, l’ora, la data esatta. Quindi, è un qualcosa che può essere fatto con estrema semplicità e comodità.

Lo stile offerto e proposto da un social eating è davvero interessante. Non per nulla è affascinante conoscere persone di cui non si sa nulla, come è anche intrigante vederle riuniti tutti attorno ad una tavola a degustare eccellenti piatti, sotto il tetto di un padrone di casa che si diletta nella preparazione di manicaretti e che richiede solamente un contributo per le spese sostenute.

Di certo non vi sarà l’imponenza dettata da un menù da ristornante, ma certamente si potrà godere, ad un costo più che accettabile, del piacere di mangiare cibi genuini in un ambiente dai contorni e sapori familiari. Ma oltre a proporre del cibo, il social eating ha anche un ulteriore punto di forza dall’incredibile valore.

Per chi ama il sociale, per chi ama viaggiare, infatti, il social eating è una incredibile occasione per entrare in diretto contatto e senza alcun formalismo e finzione, con una vera realtà, con una quotidianità del vivere più che unica. Accedere in una casa privata e sedersi a tavola con persone sconosciute, concede l’opportunità di poter osservare e conoscere comportamenti, tradizioni e abitudini, come pure un modo di vivere vero, che in nessun normale luogo di ristorazione si potrà sperimentare e che mai potrà essere capace di offrire.

Unitamente al fenomeno dei social eating, si sono sviluppate anche varie start-up. Infatti vi sono numerosi siti internet dedicati esclusivamente a promuovere tale fenomeno, mettendo, quindi, in contatto chi propone e chi cerca.…